Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11934 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:11934SENT

Massima

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L'amministrazione pubblica è tenuta a dare integrale e tempestiva esecuzione alle sentenze passate in giudicato, nel rispetto del principio di legalità e del buon andamento dell'azione amministrativa. Qualora l'amministrazione non adempia spontaneamente all'obbligo di esecuzione entro il termine assegnato, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta con il compito di provvedere in luogo dell'amministrazione inadempiente, ponendo le relative spese a carico di quest'ultima. Il mancato adempimento della sentenza passata in giudicato integra una violazione del diritto di tutela giurisdizionale effettiva, sancito dall'articolo 24 della Costituzione, e del principio di leale collaborazione tra poteri dello Stato, di cui all'articolo 97 della Costituzione. L'obbligo di esecuzione delle sentenze rappresenta un corollario imprescindibile del principio di legalità e del buon andamento dell'azione amministrativa, in quanto garantisce l'effettività della tutela giurisdizionale e la piena attuazione del giudicato. Il giudice amministrativo, nell'ambito dei propri poteri di cognizione e decisione, può ordinare all'amministrazione di dare esecuzione alla sentenza passata in giudicato entro un termine perentorio, nonché nominare un commissario ad acta per il caso di perdurante inadempimento, al fine di assicurare la piena attuazione del giudicato e il rispetto dei principi costituzionali di cui agli articoli 24 e 97 della Costituzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/11/2020

N. 11934/2020 REG.PROV.COLL.

N. 14942/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 14942 del 2019, proposto dall’Università degli Studi di Roma La Sapienza, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso l’Avvocatura civica in Roma, via del Tempio di Giove 21;

per l'esecuzione

della sentenza n. 18757/2015, pubblicata il 22.9.2…

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