Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2556 del 15 dicembre 1988
ECLI:IT:CASS:1988:2556PEN
Massima
Massima ufficiale
L'art. 246, ultimo comma, cod. proc. pen. consente all'imputato di proporre richiesta di riesame, ai sensi degli artt. 263 bis, 263 ter e quater stesso codice, contro il provvedimento di convalida dello arresto. Tuttavia l'imputato, in alternativa alla richiesta di riesame, può proporre ricorso per cassazione per violazione di legge a norma dell'art. 263 bis (nuovo testo introdotto dall'art. 23 legge 5 agosto 1988, n. 330) che esplicitamente dispone: "tuttavia, anche nei casi in cui è ammessa la richiesta di riesame, lo imputato può proporre immediatamente ricorso per cassazione per violazione di legge. La proposizione del ricorso rende inammissibile la richiesta di riesame". tale proponibilità di ricorso per saltum trova conferma - oltre che nell'ampia formulazione della norma - anche in ragioni di unità ed organicità del sistema, essendo necessario assicurare omogeneità e uniformità di disciplina dei mezzi di gravame in relazione a procedimenti che hanno tutti l'effetto di incidere sulla libertà personale dell'imputato, dando vita al titolo giustificativo della custodia cautelare.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 1677 del 11 luglio 1992
ECLI:IT:CASS:1992:1677PENLa proposizione del ricorso per cassazione "per saltum" contro le ordinanze che dispongono una misura coercitiva rende inammissibile la richiesta di riesame ex art. 309 cod. proc. pen. anche in caso …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 266 del 28 febbraio 1998
ECLI:IT:CASS:1998:266PENAvverso i provvedimenti adottati dal tribunale del riesame possono proporre ricorso per cassazione, ai sensi dell'art. 311, comma 1, c.p.p., nel testo introdotto dall'art. 3 del D.L. 23 ottobre 1996 …
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 277 del 1 marzo 1983
ECLI:IT:CASS:1983:277PENNell'ipotesi di rigetto dell'istanza di revoca del mandato di cattura, l'imputato può proporre soltanto ricorso per cassazione per violazione di legge ai sensi dell'art. 111 cost., poiché l'art. 263 …
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 941 del 29 maggio 1990
ECLI:IT:CASS:1990:941PENContro l'ordinanza che decide sulla convalida dell'arresto o del fermo, ai sensi dell'art. 391, comma quarto, del nuovo c. p.p., puo` essere proposto solo ricorso per cassazione. Ne consegue che nel …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4508 del 2 febbraio 2023
ECLI:IT:CASS:2023:4508PENIl provvedimento cautelare personale, ancorché disposto dal giudice per le indagini preliminari, è soggetto a riesame da parte del tribunale competente, al quale deve essere trasmesso il ricorso prop…
Cassazione penale Sez. Unite sentenza n. 12 del 17 dicembre 1987
ECLI:IT:CASS:1987:12PENLa richiesta di riesame ai sensi dell'art. 263 bis cod. proc. pen. può essere proposta avverso il decreto di convalida dell'arresto dell'imputato emesso dal pretore nel corso della speciale procedura…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 1235 del 20 gennaio 2004
ECLI:IT:CASS:2004:1235PENIn tema di impugnazione dei provvedimenti concernenti misure cautelari personali, il ricorso immediato per cassazione (cosiddetto "per saltum") per violazione di legge è consentito, a norma dell'art.…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 44955 del 2 dicembre 2008
ECLI:IT:CASS:2008:44955PENIl ricorso per cassazione avverso l'ordinanza di rigetto dell'istanza di riesame della custodia cautelare in carcere è inammissibile. Il controllo di legittimità della Corte di Cassazione sui provved…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4097 del 10 dicembre 1991
ECLI:IT:CASS:1991:4097PENIn tema di riesame di misure cautelari, deve ritenersi infondato l`assunto secondo cui la collocazione sistematica dell`art. 309 cod. proc. pen. nel capo VI del titolo III del codice, che riguarda le…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 820 del 9 settembre 1991
ECLI:IT:CASS:1991:820PENIn tema di impugnazioni in materia di misure cautelari personali, la richiesta di riesame dei provvedimenti restrittivi della liberta` personale e` l`unico rimedio che il legislatore consente di omet…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.