Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 6759 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:6759SENB

Massima

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Il mancato invio della comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241 del 1990, comporta l'annullamento del provvedimento finale di rigetto, in quanto tale comunicazione costituisce un passaggio procedimentale essenziale per garantire il diritto di partecipazione e di contraddittorio del privato. L'amministrazione, una volta annullato il provvedimento, è tenuta a riavviare il procedimento, comunicando adeguatamente i motivi (eventualmente) ostativi all'accoglimento della domanda e riaprendo il contraddittorio con l'interessato, al fine di consentirgli di presentare le proprie osservazioni prima dell'adozione del provvedimento finale. La mancata prova dell'effettivo invio della comunicazione dei motivi ostativi, sia attraverso la notifica all'indirizzo del destinatario che mediante l'inserimento nel sistema informatico dedicato, rende illegittimo il provvedimento finale di rigetto, in quanto viola il principio del contraddittorio procedimentale e il diritto di partecipazione del privato, sanciti dalla legge n. 241 del 1990. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a rinnovare il procedimento, garantendo il rispetto delle suddette garanzie procedimentali.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/04/2023

N. 06759/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00847/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ai sensi dell’art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 847 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati Giacomo Venesia, Martina Bondioli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

MINISTERO DELL'INTERNO, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento,

previa sospensione cautelare,

del provvedimento emesso, il 9 novembre 2021, notificato, ex art. 140 c.p.c., il 22 novembre 2022, dal Ministero dell'Interno in forza del quale è stata rigettata …

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