Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5143 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:5143SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio e di accertamento di conformità, seguito dall'esecuzione spontanea delle opere di ripristino dello stato dei luoghi da parte del ricorrente, determina la sopravvenuta carenza di interesse all'azione impugnatoria, rendendo il ricorso e i motivi aggiunti improcedibili. Ciò in quanto, una volta realizzato il ripristino richiesto dall'Amministrazione, viene meno l'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale, non potendo il ricorrente trarre alcun beneficio dalla sua eventuale accoglienza. Pertanto, il giudice amministrativo, in presenza di tali circostanze, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito delle questioni giuridiche sollevate, in applicazione del principio della carenza di interesse all'azione. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui il ricorrente abbia spontaneamente eseguito le opere di demolizione e ripristino, senza riserve o condizioni, in ottemperanza ai provvedimenti amministrativi impugnati. Ciò in quanto, in tali ipotesi, viene meno l'interesse del ricorrente alla pronuncia giurisdizionale, essendo stato già realizzato, per sua iniziativa, il risultato pratico perseguito con l'impugnazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/08/2022

N. 05143/2022 REG.PROV.COLL.

N. 04201/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4201 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Antonino Porzio, rappresentato e difeso dagli avvocati Umberto Morelli e Renato D’Isa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Renato D’Isa in Napoli, Centro Direzionale Isola G5;

contro

Comune di Piano di Sorrento, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Erik Furno, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cesario Console n. 3;

per l’annullamento

per …

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