Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15911 del 16 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:15911PEN

Massima

Massima ufficiale
La presunzione di cui all'art. 275, comma quarto, cod. proc. pen., che esclude l'applicabilità della custodia in carcere nei confronti di chi ha superato l'età di settanta anni, prevale su quella di sussistenza delle esigenze cautelari e di adeguatezza esclusiva della custodia in carcere di cui all'art. 275, comma terzo, cod. proc. pen., sicché, anche in tali casi, il mantenimento dello stato di custodia carceraria di ultrasettantenne presuppone la sussistenza di esigenze cautelari di eccezionale rilevanza. (Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto insufficiente, ai fini della dimostrazione dell'esistenza di esigenze cautelari di eccezionale rilevanza non altrimenti fronteggiabili, la semplice indicazione del ruolo di rilievo svolto dall'indagato all'interno di un'associazione di tipo mafioso).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. CAIAZZO Luigi - rel. Consigliere

Dott. SANDRINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1449/2014 TRIB. LIBERTA' di PALERMO, del 20/10/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI PIETRO CAIAZZO;

sentite le conclusioni del PG Dott. GAETA Piero che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.

Udito il difensore avv. (OMISSIS) del foro di Palermo.

RILEVATO IN FATTO

Con ordinanza in data 20.10.2014 il Tribunale del riesame di Palermo rigettav…

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