Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 394 del 2007

ECLI:IT:TRGABZ:2007:394SENT

Massima

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La tutela del paesaggio costituisce un interesse pubblico prevalente su qualsiasi altro interesse pubblico o privato, che non richiede alcuna comparazione con l'interesse del privato che abbia già dato avvio ad una costruzione in zona sottoposta a vincolo paesaggistico. La valutazione dell'incidenza di un intervento edilizio sul paesaggio, effettuata dall'organo amministrativo competente, è connotata da ampia discrezionalità tecnica e, se non viziata da irragionevolezza, arbitrarietà, errori o travisamento dei fatti, si sottrae al sindacato del giudice amministrativo. In particolare, il giudizio sulla compatibilità paesaggistica di un progetto edilizio implica una tipica valutazione di merito, intesa come valutazione fondata su determinate scelte di valore, finalizzata ad individuare in una situazione concreta la misura di valore da attribuire al paesaggio, senza effettuare apprezzamenti discrezionali tra interessi pubblici e privati, in quanto la tutela del paesaggio è considerata dall'ordinamento come interesse prevalente. Pertanto, il diniego di un'autorizzazione paesaggistica, motivato sulla base della rilevante incidenza negativa dell'intervento edilizio proposto su un contesto paesaggistico di pregio, privo di costruzioni e meritevole di particolare tutela, è legittimo e non sindacabile in sede giurisdizionale, salvo che non risulti viziato da irragionevolezza o arbitrarietà manifesta. Inoltre, la valutazione della idoneità delle aree a soddisfare specifici interessi urbanistici costituisce esercizio di un potere discrezionale dell'amministrazione, rispetto al quale non è ipotizzabile una disparità di trattamento tra i diversi soggetti interessati, in assenza di identità delle situazioni oggettive poste a confronto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa Sezione Autonoma per la Provincia di Bolzano costituito dai magistrati: Marina ROSSI DORDI - Presidente Anton WIDMAIR - Consigliere Hugo DEMATTIO - Consigliere Luigi MOSNA - Consigliere relatore ha pronunziato la seguente SENTENZA sul ricorso iscritto al n. 156 del registro ricorsi 2007 presentato da: Da. Pe., rappresentato e difeso dall'avv. Os. Pe., con domicilio eletto presso lo studio del medesimo in Bo., via Mu. n. (...), giusta delega a margine del ricorso, - ricorrente - contro PROVINCIA AUTONOMA DI Bo., in persona del suo Presidente, che sta in giudizio in forza della deliberazione della Giunta provinciale n. 4691 dd. 20.12.2004, rappresentata e difesa dagli avv.ti Re. Vo. Gu., Fa. Ca. e Al. Pi., con elezione di domicilio presso l'Avvocatura della Provincia in Bo., Via Cr. (...), giusta delega a margine dell'atto di costituzione, - resistente - per l'annull…

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