Cassazione penale Sez. V sentenza n. 36089 del 27 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:36089PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esercizio del proprio sindacato sulla motivazione della sentenza impugnata, deve limitarsi a verificare l'esistenza di un apparato argomentativo logico e coerente, senza poter riesaminare nel merito la valutazione delle risultanze probatorie, riservata in via esclusiva al giudice di merito. La mera prospettazione di una diversa valutazione delle prove non integra un vizio di legittimità. Pertanto, la sentenza di condanna può essere fondata sulla credibilità e attendibilità della persona offesa, anche in assenza di riscontri esterni, purché la motivazione sia priva di vizi logici manifesti. Inoltre, il delitto di minaccia aggravata, procedibile d'ufficio, può essere ritenuto sussistente anche in assenza di querela, essendo irrilevante la mancata presentazione della stessa da parte della persona offesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. SCARLINI E. V. S. - rel. Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/05/2017 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ENRICO VITTORIO STANISLAO SCARLINI;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa MIGNOLO OLGA, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
Udito il difensore, avv. (OMISSIS), per l'imputato che chiede l'accoglimento del ricorso o,…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.