Cassazione penale Sez. II sentenza n. 29581 del 8 luglio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:29581PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La responsabilità penale dell'imputato può essere affermata sulla base di un complesso di elementi probatori, anche di natura indiziaria, purché logicamente e razionalmente interconnessi, tali da escludere ragionevoli ipotesi alternative e da consentire una ricostruzione convincente della sua partecipazione al fatto criminoso, senza che sia necessaria una prova diretta o una chiamata in reità da parte di altri concorrenti. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione e bilanciamento delle circostanze, aggravanti e attenuanti, ai fini della determinazione della pena, purché tale operazione sia sorretta da adeguata motivazione e non risulti frutto di mero arbitrio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. SGADARI Giuseppe - est. Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

Dott. MONACO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 27/10/2017 della Corte di Appello di Bologna;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione della causa svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO I…

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