Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 36 del 2015

ECLI:IT:TARPE:2015:36SENT

Massima

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Il Comune ha il potere-dovere di adottare provvedimenti repressivi di opere edilizie abusive, anche in assenza di titoli edilizi annullati o revocati, qualora le stesse occupino indebitamente il suolo pubblico e non rispettino le distanze legali dalla strada previste dalla normativa vigente. Tale potere-dovere, attribuito al responsabile del servizio competente, prescinde da ogni questione possessoria o proprietaria, essendo finalizzato alla tutela dell'interesse pubblico al rispetto delle norme urbanistiche ed edilizie, nonché alla salvaguardia della sicurezza e della viabilità pubblica. L'Amministrazione comunale, pertanto, è legittimata ad adottare un provvedimento di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi, senza che la modestia della struttura abusiva o l'esistenza di precedenti titoli edilizi possano costituire valide giustificazioni, essendo l'interesse pubblico preminente rispetto a quello privato. Il giudice amministrativo, in sede di sindacato sull'operato dell'Amministrazione, deve limitarsi a verificare la correttezza formale e sostanziale dell'atto impugnato, senza poter sostituire la propria valutazione discrezionale a quella dell'Ente, salvo i casi di manifesta irragionevolezza o illogicità.

Sentenza completa

N. 00288/2013
REG.RIC.

N. 00036/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00288/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul
ricorso numero di registro generale 288 del 2013
, proposto da:

Norina Pietropaolo
, rappresentata e difesa dagli avv. Sebastiano Del Casale e Cristiano Bertoncini, con domicilio eletto presso Giancarlo D'Angelo in Pescara, via 410 da Denominare n. 6;

contro

Comune di Villalfonsina
, rappresentato e difeso dall'avv. Severino Coladonato, con domicilio eletto presso Tar Pescara Segreteria in Pescara, via Lo Feudo 1;

per l'annullamento

dell'
ordinanza n. 1 prot. n. 686 n. 1 del 13 aprile 2013,
con la quale il Responsabile del Servizio del Comune di Vill…

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