Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8370 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:8370SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in area sottoposta a vincolo paesaggistico e archeologico è legittimo, con conseguente applicazione cumulativa della sanzione pecuniaria, in quanto il potere sanzionatorio esercitato dall'amministrazione trova fondamento negli artt. 33, comma 3, del d.P.R. n. 380/2001 e 16, comma 4, della L.R. n. 15/2008, a prescindere dalle garanzie procedimentali e dalla valutazione della possibilità di demolizione senza pregiudizio per il resto dell'immobile, trattandosi di aspetti attinenti alla successiva fase esecutiva. L'accertamento definitivo dell'abuso edilizio, a seguito del rigetto dell'istanza di condono, rende improcedibile il ricorso avverso il provvedimento di diniego di condono, venendo meno l'interesse della parte ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/05/2023

N. 08370/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03646/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3646 del 2015, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Roma, via Savoia, 72;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale prot. CM/86939/2014 dell'11/12/2014 avente ad oggetto ingiunzione a rimuovere o demolire gli interventi di ristrutturazio…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.