Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 718 del 2014

ECLI:IT:TARMOL:2014:718SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della funzione autorizzatoria relativa al rilascio del permesso di costruire, è tenuto a verificare la sussistenza della legittimazione soggettiva del richiedente, accertando l'esistenza di un idoneo titolo di godimento sull'immobile, senza tuttavia doversi spingere a risolvere eventuali conflitti di interesse tra le parti private in ordine all'assetto proprietario. Pertanto, qualora uno dei comproprietari dell'immobile oggetto dell'intervento edilizio sollevi una specifica e motivata opposizione, il Comune è legittimato a compiere i necessari accertamenti circa l'efficacia del titolo negoziale invocato dal richiedente per dimostrare la propria legittimazione, anche al fine di evitare di alimentare un contenzioso tra le parti private. In particolare, nel caso di una scrittura privata di cessione di diritti edificatori, il Comune può legittimamente rilevare la sua inopponibilità ai terzi, ai sensi dell'art. 2704 c.c., ove risulti che la data di tale scrittura è successiva alla revoca, avente data certa, della procura conferita al soggetto che l'ha sottoscritta, in quanto ciò determina l'inefficacia del contratto per carenza di potere rappresentativo, ai sensi dell'art. 1398 c.c. Il Comune, pertanto, non è tenuto a motivare in modo analitico il diniego del permesso di costruire, essendo sufficiente il richiamo agli atti istruttori che hanno condotto all'accertamento della carenza di legittimazione del richiedente, senza che ciò possa essere considerato un'indebita ingerenza in ambito privatistico.

Sentenza completa

N. 00003/2007
REG.RIC.

N. 00718/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00003/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3 del 2007, proposto dal((omissis)) S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Campobasso, ((omissis)), n. 23;

contro

Comune di Campobasso (Cb), in persona del sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), domiciliato in Campobasso, Palazzo di Città, piazza V. Emanuele II, n. 29 presso la sede dell’ente;

nei confronti di

((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo…

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