Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 19296 del 17 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:19296PEN

Massima

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Il giudice, nell'ambito del giudizio penale, può ritenere il fatto diverso da quello contestato nell'imputazione e disporre la trasmissione degli atti al pubblico ministero per l'ulteriore corso, ai sensi dell'art. 521, comma 2, c.p.p., senza che tale provvedimento possa essere considerato abnorme e, pertanto, impugnabile. Ciò in quanto tale decisione non incide sul merito della regiudicanda, sulla competenza del giudice o sulla libertà del giudicabile, ma si risolve in una mera determinazione di carattere processuale, volta a garantire il rispetto del principio di correlazione tra accusa e sentenza. Infatti, il giudice è legittimato ad accertare e qualificare diversamente il fatto rispetto a come originariamente contestato, purché tale diversità non comporti una modifica sostanziale dell'imputazione, tale da precludere all'imputato l'esercizio effettivo del diritto di difesa. In particolare, nel caso di responsabilità penale colposa, è consentito al giudice di aggiungere, agli elementi di fatto contestati, altri estremi di comportamento colposo o di specificazione della colpa, emergenti dagli atti processuali, senza che ciò integri una violazione del principio di correlazione, atteso che l'imputato ha comunque avuto la concreta possibilità di prendere posizione e difendersi anche in relazione a tali ulteriori profili di colpa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DOVERE Salvatore - Presidente

Dott. NARDIN Maura - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - rel. Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

Dott. RICCI ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI SASSARI;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 14/10/2021 del TRIBUNALE di SASSARI;
svolta la relazione dal Consigliere Dr. CAPPELLO GABRIELLA;
lette le conclusioni del Procuratore generale, in persona dell'Avvocato generale Dr. GAETA Pietro, il quale ha chiesto l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata, con restituzione degli atti al Tribunale di Sassari per il prosieguo.
RI…

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