Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12197 del 2 aprile 2012

ECLI:IT:CASS:2012:12197PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il riconoscimento dell'attenuante del danno di speciale tenuità, in relazione ai reati contro il patrimonio, non può prescindere da una valutazione complessiva della condotta dell'imputato, considerando non solo il valore del bene oggetto materiale del reato, ma anche le concrete modalità dell'azione e tutte le circostanze del fatto, al fine di accertare che il reato, ove consumato, avrebbe cagionato un danno di effettiva esiguità. L'applicazione di tale attenuante non può essere giustificata sulla base di una mera valutazione oggettiva dell'importo richiesto alla vittima, ma richiede un'approfondita analisi della progressione dell'azione criminosa e del suo impatto concreto. La motivazione che si limiti a considerare solo l'entità del danno in termini assoluti, senza adeguatamente valutare la complessiva condotta dell'imputato, risulta pertanto contraddittoria e carente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. TADDEI Margherit - rel. Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI L'AQUILA;

nei confronti di:

1) (OMESSO) N. IL (OMESSO) C/;

avverso la sentenza n. 3626/2010 GIP TRIBUNALE di PESCARA, del 25/01/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 15/03/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARGHERITA TADDEI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SALZANO Francesco…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.