Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5549 del 12 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:5549PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso di persone nel reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina si configura anche quando l'imputato, pur non essendo lo scafista, abbia svolto un ruolo attivo nell'operazione di trasporto illegale di migranti, come la distribuzione di viveri e il controllo dei passeggeri durante la navigazione, al fine di garantire il buon esito dell'operazione e il raggiungimento della destinazione finale, anche senza la prova di un diretto profitto economico. Le dichiarazioni rese spontaneamente dai migranti soccorsi e trasportati in Italia sono pienamente utilizzabili come prova, non configurandosi nei loro confronti il reato di ingresso illegale, in quanto l'ingresso è avvenuto nell'ambito di un'attività di soccorso e non può essere considerato un tentativo di ingresso illegale. Lo stato di necessità non può essere invocato dall'imputato che abbia svolto tali attività di collaborazione, in assenza di prove che egli sia stato costretto a farlo da minacce o costrizioni degli scafisti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROCCHI Giacomo - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - rel. Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/04/2018 della CORTE APPELLO di MESSINA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. TALERICO PALMA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. TOCCI STEFANO, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 18 aprile 2018, la Corte di appello di Messina, in parziale riforma di quella emessa dal Tribunale in sede dat…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.