Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 13899 del 12 aprile 2010

ECLI:IT:CASS:2010:13899PEN

Massima

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Il possesso di modica quantità di sostanza stupefacente, anche se confezionata e destinata a terzi, non integra automaticamente il reato di spaccio, ma può essere ricondotto all'uso personale, salvo che non emergano elementi oggettivi e soggettivi che dimostrino l'intento di cedere la droga a terzi. Il giudice, nel valutare la fattispecie concreta, deve considerare la quantità complessiva della sostanza, le modalità di detenzione e confezionamento, le dichiarazioni dell'imputato e ogni altro elemento utile per accertare se la condotta sia riconducibile all'uso personale o allo spaccio. Ove non vi siano prove certe di un'attività di cessione, la detenzione di modica quantità di stupefacente, anche se confezionata, non può essere automaticamente qualificata come reato di spaccio, ma deve essere valutata alla luce di tutti gli elementi del caso concreto per verificare se integri il meno grave reato di semplice detenzione per uso personale. Il giudice, pertanto, nel qualificare la condotta, non può prescindere da un'attenta disamina di tutti i fattori rilevanti, evitando di basarsi su presunzioni o indizi insufficienti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Francesco - Presidente

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

As. Ha. , n. in (OMESSO);

avverso la sentenza del G.u.p. del Tribunale di Genova in data 9 novembre 2009, nel procedimento nei confronti del medesimo;

udita la relazione fatta dal Consigliere dott. COLLA Giorgio.

FATTO E DIRITTO

Con la sentenza in epigrafe, emessa a seguito di rito abbreviato, il G.u.p. del Tribunale di Genova ha condannato As. Ha. alla pena di un anno e otto mesi di reclusione in ordine al reato di cui al Decreto del…

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