Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4529 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:4529SENT

Massima

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Il potere di annullamento in autotutela degli atti di gara e del contratto di appalto pubblico, pur successivamente stipulato, è riconosciuto alla stazione appaltante anche in presenza di un contratto in corso di esecuzione, qualora emergano gravi vizi della procedura selettiva, in particolare per condotte collusive e indebite elargizioni economiche a favore del personale della stazione appaltante, che hanno inficiato il principio di imparzialità e trasparenza delle operazioni di gara. Tale potere di autotutela, fondato sui principi costituzionali di legalità, imparzialità e buon andamento, può essere esercitato entro un termine ragionevole, che non deve superare la scadenza naturale del contratto, in quanto non avrebbe senso provocare la caducazione di un contratto ormai esaurito. La valutazione comparativa degli interessi pubblici e privati in gioco, che impone di ritenere prevalente l'interesse pubblico al ripristino delle condizioni di concorrenzialità, non deve essere apodittica ma deve comunque considerare l'affidamento del privato, pur se questo risulti inficiato dalle condotte illecite della stessa impresa aggiudicataria. L'annullamento in autotutela non viola il principio di non colpevolezza, qualora l'accertamento dei fatti illeciti sia fondato su fonti interne di prova, come le risultanze dei procedimenti disciplinari, e non su acquisizioni ancora non definitive di un procedimento penale. Infine, le questioni relative al pagamento dei corrispettivi spettanti all'appaltatore per le prestazioni eseguite prima della risoluzione del contratto rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario e non possono essere esaminate in sede di impugnazione dell'atto di autotutela.

Sentenza completa

N. 02805/2012
REG.RIC.

N. 04529/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02805/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2805 del 2012, proposto da:
EL.CA. ELETTROMECCANICA CAMPANA S.p.A., rappresentata e difesa dagli Avv.ti Luigi M. D'Angiolella e Patrizia Lauritano, con i quali è elettivamente domiciliata in Napoli al Viale A. Gramsci n. 16;

contro

METROCAMPANIA NORDEST S.r.l., rappresentata e difesa dall’Avv. Marco Provera, con il quale è elettivamente domiciliata in Napoli alla Via dei Mille n. 16;

per l'annullamento

a) della delibera dell’amministratore unico di Metrocampania Nordest S.r.l. n. 9 del 4 maggio 2012, con la quale sono stati annullati in autotutela gli atti di gara relativi all’affidam…

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