Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9970 del 27 ottobre 1982
ECLI:IT:CASS:1982:9970PEN
Massima
Massima ufficiale
Ai fini dell'applicabilità della circostanza attenuante speciale della lieve entità del fatto, prevista dall'. 5 della legge 895/67, il giudice deve esaminare e valutare congiuntamente, in relazione all'arma o alle armi, alle munizioni, agli esplosivi o aggressivi chimici, i due criteri della quantità e della qualità essendo tali criteri interdipendenti tra loro.Non è invece previsto il ricorso, ai fini dei criteri su cui la previsione dell'attenuante è fondata, agli elementi in generale indicati dall'. 133 cod. pen. per desumere la gravità del reato e la capacità a delinquere del colpevole. La valutazione in tal modo effettuata dal giudice di merito, se sorretta da adeguata motivazione, immune da vizi logico-giuridici, costituisce giudizio di merito sottratto al sindacato di legittimità. Per l'applicazione dei criteri della qualità e quantità:Per l'esclusione della sindacabilità in cassazione della valutazione effettuata dal giudice di merito:
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 10239 del 19 ottobre 1988
ECLI:IT:CASS:1988:10239PENPer l'applicazione della circostanza attenuante speciale della lieve entita` del fatto, prevista dall'art. 5 legge 2 ottobre 1967 n. 895, il giudice di merito e` tenuto, innanzi tutto, a valutare il …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5910 del 23 aprile 1990
ECLI:IT:CASS:1990:5910PENAi fini dell`applicazione della circostanza attenuante del fatto di lieve entita` il giudice deve esaminare congiuntamente i due criteri della quantita` e della qualita` dell`arma o delle armi, valut…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3643 del 6 aprile 1982
ECLI:IT:CASS:1982:3643PENAi fini della concessione dell'attenuante speciale della lieve entità del fatto, prevista dall'. 5 della legge 2 ottobre 1967 n.. 895 sul controllo delle armi, il giudice deve esaminare e valutare co…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11872 del 12 novembre 1980
ECLI:IT:CASS:1980:11872PENAi fini della concessione o no della circostanza attenuante speciale della lieve entità del fatto prevista dall'art. 5 legge n. 895 del 1967 sul controllo delle armi, il giudice deve esaminare congiu…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 8162 del 12 ottobre 1983
ECLI:IT:CASS:1983:8162PENIn tema di armi, ai fini dell'attenuante del fatto di lieve entità, l'art. 5 della legge 2 ottobre 1967, n. 895, pur lasciando alla facoltà discrezionale del giudice la valutazione sulla sussistenza …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6174 del 24 giugno 1982
ECLI:IT:CASS:1982:6174PENAi fini dell'applicazione dell'attenuante prevista dall'art. 5 legge 895 del 1967 i criteri, che il giudice di merito deve prendere in considerazione congiuntamente, sono quelli della "quantità" e "q…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 10133 del 11 novembre 1981
ECLI:IT:CASS:1981:10133PENAi fini della sussistenza della circostanza attenuante speciale del fatto di lieve entità prevista dalla legge in tema di disposizioni concernenti le armi, debbono essere esaminati congiuntamente, es…
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 26854 del 12 giugno 2018
ECLI:IT:CASS:2018:26854PENIl giudice, nel valutare l'applicabilità dell'ipotesi attenuata di lieve entità prevista dall'art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309/1990 in materia di stupefacenti, è tenuto a considerare complessivame…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9624 del 6 novembre 1984
ECLI:IT:CASS:1984:9624PENAi fini della concessione e del diniego della circostanza attenuante speciale della lieve entità del fatto prevista dallo art.. 5 della legge n.. 895 del 1967, i parametri della quantità e della qual…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 45926 del 26 novembre 2012
ECLI:IT:CASS:2012:45926PENIl giudice, nel valutare la sussistenza dell'attenuante del fatto di lieve entità prevista dall'art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309/1990, è tenuto a considerare complessivamente tutti gli elementi in…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.