Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1130 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:1130SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento d'ufficio di una concessione edilizia, quale atto discrezionale, deve essere adeguatamente motivato in ordine all'esistenza di un interesse pubblico specifico, concreto e attuale che giustifichi il ricorso all'autotutela, nonché in ordine alla prevalenza di tale interesse pubblico su quello antagonista del privato che ha riposto affidamento nella legittimità e stabilità dell'atto annullato, soprattutto quando un simile affidamento si sia consolidato per effetto del decorso di un rilevante arco temporale. L'amministrazione è, pertanto, tenuta a effettuare una compiuta valutazione comparativa degli interessi in conflitto, da riportare adeguatamente nel corredo motivazionale del provvedimento di annullamento, al fine di giustificare la ragionevolezza del termine entro il quale l'autotutela è esercitata, in ossequio ai principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. In particolare, l'annullamento d'ufficio di una concessione edilizia, adottato a distanza di diversi anni dal suo rilascio, richiede una motivazione particolarmente approfondita e puntuale circa la prevalenza dell'interesse pubblico al ritiro del titolo abilitativo rispetto all'affidamento privato nella sua conservazione, consolidatosi nel tempo, in modo da assicurare il giusto bilanciamento tra le contrapposte esigenze.

Sentenza completa

N. 00701/2007
REG.RIC.

N. 01130/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00701/2007 REG.RIC.

N. 06779/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 701 del 2007, proposto da:
Di Spirito Ersilio, rappresentato e difeso dall'avv. Marco Alois, con domicilio eletto presso Marco Alois in Napoli, via Blundo, 54 c/o Avv. R. Angelone;

contro

Comune di Sessa Aurunca, rappresentato e difeso dall'avv. Iva Palmieri, con domicilio eletto presso Iva Palmieri in Napoli, c/o Segreteria T.A.R.;

e con l'intervento di

ad opponendum:
Invelito Giuseppe, Invelito Emilio, rappresentati e difesi dagli avv. Vincenzo Quintigliano, Salvatore Della Corte, con domicilio eletto presso Salvatore Della Corte in Napoli, …

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