Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 8169 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:8169SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il titolo edilizio abilitativo e l'autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico sono provvedimenti distinti, espressione rispettivamente del potere comunale di vigilanza sul territorio sotto il profilo urbanistico e della titolarità dei diritti sul suolo pubblico. Pertanto, il possesso di un titolo concessorio per l'occupazione di suolo pubblico non esime il soggetto dall'obbligo di ottenere il necessario titolo edilizio per la realizzazione del manufatto. L'ordinanza di demolizione di un manufatto abusivo, cioè realizzato senza il prescritto titolo edilizio, è un provvedimento vincolato, che non richiede la previa instaurazione di un procedimento di autotutela né particolari garanzie partecipative, in quanto la realizzazione di un'opera abusiva costituisce un illecito permanente, che si protrae nel tempo e viene meno solo con il conseguimento delle prescritte autorizzazioni. Inoltre, l'amministrazione comunale, in quanto proprietaria del suolo pubblico, può disporne anche in futuro in relazione alle esigenze di tutela dei beni architettonici, anche concedendo al soggetto interessato altra porzione di suolo per l'installazione del manufatto, sempre che ne venga richiesto il necessario titolo abilitativo.

Sentenza completa

N. 07772/2011
REG.RIC.

N. 08169/2011 REG.PROV.COLL.

N. 07772/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 7772 del 2011, proposto da:
Alba Soldatelli, rappresentata e difesa dal Prof. Avv. Edoardo Giardino presso il cui studio in Roma Via Angelo Emo, n. 106 domicilia;

contro

il Comune di Mazzano Romano in persona del legale rappresentante p.t.,
il Ministero per i Beni e le Attività Culturali in persona del Ministro legale rappresentante p.t., la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo rappresentati e difesi dall’Avvocatura Generale dello Stato presso la cui sede in Roma, Via dei Portoghesi, n. 12…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.