Cassazione penale Sez. I sentenza n. 52173 del 16 dicembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:52173PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario di un immobile in stato di pericolo per la pubblica incolumità ha l'obbligo giuridico di provvedere all'urgente riparazione dello stesso, a prescindere dall'adozione di un provvedimento coattivo da parte della pubblica amministrazione. L'inosservanza di tale obbligo, pur se oggetto di un'ordinanza sindacale, integra la fattispecie di cui all'art. 677 c.p., comma 1 (oggi depenalizzata), e non quella residuale di cui all'art. 650 c.p. Ciò in quanto l'obbligo di eseguire i lavori necessari a rimuovere il pericolo sorge indipendentemente dall'adozione di un provvedimento amministrativo, il quale ha solo carattere ricognitivo della già verificatasi inosservanza. Pertanto, il proprietario non può essere condannato per il reato di cui all'art. 650 c.p. (disobbedienza a un provvedimento dell'Autorità), in quanto la condotta è riconducibile alla fattispecie speciale di cui all'art. 677 c.p., comma 1, oggi depenalizzata, con conseguente annullamento senza rinvio della sentenza di condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. BONITO Francesco - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1000/2007 TRIBUNALE di ASTI, del 12/02/2008;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 05/11/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERA MARIA SEVERINA CAPRIOGLIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GALLI Massimo che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con sentenza in data 12.2.2008 il Tribunale di Asti, i…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.