Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 377 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:377SENT

Massima

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Il diniego di permesso di costruire in sanatoria è legittimo quando: 1. L'area oggetto dell'intervento edilizio è sottoposta a vincolo paesaggistico, in presenza del quale la legge 326/2003 esclude la possibilità di sanatoria. Ciò vale anche per i comuni della zona rossa ad alto rischio eruzione Vesuvio, individuati dalla legge regionale campana n. 21/2003, ove le opere abusive a destinazione residenziale non sono suscettibili di sanatoria, salvo gli adeguamenti igienico-sanitari e funzionali. 2. Le opere realizzate risultano in totale difformità rispetto a quanto assentito con la precedente concessione edilizia, non solo per modifiche sostanziali della forma, sagoma e dislocazione, ma anche per la realizzazione di ulteriori opere abusive in violazione dei sigilli posti dall'autorità, tali da produrre una profonda modificazione della superficie e del volume complessivi. In tali casi, il diniego di sanatoria è legittimo anche senza la previa acquisizione del parere della Commissione edilizia, trattandosi di valutazioni di natura eminentemente giuridica e non tecnica. 3. Il provvedimento di diniego è adeguatamente motivato, all'esito di una completa istruttoria, con riferimento puntuale ai presupposti di fatto e di diritto che ostano all'accoglimento dell'istanza di sanatoria, senza che l'amministrazione sia tenuta a valutare in concreto le effettive incompatibilità sotto il profilo paesaggistico. 4. Il diniego di concessione edilizia in sanatoria rientra nella competenza del dirigente comunale o, in mancanza, del responsabile dell'ufficio tecnico comunale, trattandosi di tipico potere gestionale e non del Sindaco.

Sentenza completa

N. 05650/2009
REG.RIC.

N. 00377/2016 REG.PROV.COLL.

N. 05650/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5650 del 2009, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, Via Chiatamone, 55;

contro

Comune di Sant'Anastasia in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio elegge domicilio, in Napoli, Via A. Villari, 44;

per l'annullamento:

- dell'ingiunzione n. 73 del 7 luglio 2009 emessa, con la quale il Responsabile del Settore Urbanistica del Comune di Sant'Anastasia rigetta la richiesta, prot. n. 22890 del 10 dicembre 2004, di permesso d…

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