Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 86 del 2024

ECLI:IT:CGARS:2024:86SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca dell'agibilità e di sgombero immediato di unità immobiliari, adottato dal Sindaco ai sensi degli artt. 50 e 54 del d.lgs. n. 267/2000, è legittimo qualora si fondi su accertamenti tecnici idonei e sufficienti a dimostrare l'esistenza di gravi criticità strutturali tali da compromettere la sicurezza statica degli edifici e da comportare un imminente pericolo per l'incolumità pubblica e privata, non essendo necessario che l'Amministrazione comunale duplichi le indagini già esperite da altri soggetti pubblici competenti in materia edilizia. L'ordinanza contingibile e urgente di sgombero, adeguatamente motivata in ordine alla sussistenza di una situazione di grave e imminente pericolo, non può essere censurata per illogicità o sproporzione, atteso che il Sindaco, quale ufficiale di Governo, è tenuto a prevenire e a eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica, anche in un'ottica precauzionale, senza che sia necessaria la prova dell'impossibilità di differire l'intervento o dell'impossibilità di far fronte alla situazione di pericolo con gli ordinari mezzi offerti dall'ordinamento giuridico. Inoltre, il Sindaco può legittimamente disporre lo sgombero immediato di tutte le unità immobiliari ricomprese in un medesimo compendio edilizio, qualora le indagini tecniche abbiano accertato gravi criticità strutturali in alcuni edifici, in assenza di una collaborazione dei condomini nell'effettuazione delle necessarie verifiche sulla stabilità degli altri immobili.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/02/2024

N. 00086/2024REG.PROV.COLL.

N. 01323/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1323 del 2021, proposto dai signori Angela Maugeri, Lucia Rodolico, Vito Patanè, Provvidenza Galatola, Sebastiano Ieraci, Vito Grasso, Fabio Ferlito, Rosa Nastasi, Giovanni Campione, Celestino Messina, Alfia Maugeri, Graziella Grasso, rappresentati e difesi dall’avv. Grazia Pulvirenti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Giarre, in persona del Sindaco
pro tempore,
non costituito in giudizio;
l’Istituto Autonomo Case Popolari (I.A.C.P.), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv. Antonio …

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