Cassazione penale Sez. III sentenza n. 44415 del 16 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:44415PEN

Massima

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Il divieto di accesso a determinate manifestazioni sportive e la diffida a presentarsi presso un ufficio di polizia sono misure amministrative soggette all'ordinario regime di impugnazione, mentre l'obbligo di presentazione presso un ufficio di polizia, in quanto incidente sulla libertà personale, è sottoposto al vaglio del giudice per la convalida. Pertanto, il provvedimento che dispone il divieto di accesso e l'obbligo di presentazione è abnorme e deve essere annullato senza rinvio qualora l'autorità amministrativa non abbia sottoposto l'obbligo di presentazione alla convalida del giudice entro il termine di novantasei ore previsto dalla legge, con conseguente declaratoria di cessazione dell'efficacia della misura restrittiva della libertà personale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. SQUASSONI Claudia - rel. Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DA. AN. , N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 10357/2009 GIP TRIBUNALE di SANTA MARIA CAPUA VETERE, del 29/08/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CLAUDIA SQUASSONI;

lette le conclusioni del PG annullarsi l'impugnata ordinanza senza rinvio e dichiarare la perdita di efficacia del decreto del questore.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con decreto notificato allo interessato in data 28 agosto 2009, il Questore di Caserta ha vietato a Da. An. di …

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