Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 18663 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:18663SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in quanto il giudizio amministrativo è volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive e non di meri interessi di fatto. Pertanto, una volta venuto meno l'interesse sostanziale del ricorrente all'annullamento dell'atto impugnato, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza poter entrare nel merito della legittimità dell'atto stesso. Tale principio si fonda sulla natura della giustizia amministrativa quale giurisdizione di diritto soggettivo, che impone al giudice di limitarsi a verificare l'esistenza e la permanenza dell'interesse del ricorrente, senza poter sindacare la fondatezza della pretesa sostanziale dedotta in giudizio. La dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse comporta altresì la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione della peculiarità della fattispecie e dell'assenza di una definitiva pronuncia sul merito.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/10/2024

N. 18663/2024 REG.PROV.COLL.

N. 10882/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10882 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis)) n.47;

contro

Ministero dell'Universita' e della Ricerca, Universita' degli Studi Milano, Universita' degli Studi Messina, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

((omissis)), non costitu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.