Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 1186 del 2021

ECLI:IT:TARLE:2021:1186SENB

Massima

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Il diniego di rilascio del titolo abilitativo alla guida (patente di categoria B) per insussistenza dei requisiti morali di cui all'art. 120, comma 1, del Codice della Strada, rientra nella giurisdizione del Giudice Ordinario, trattandosi di accertamento avente natura vincolata e con vincolo posto nell'esclusivo interesse privato, la cui posizione giuridica va qualificata in termini di diritto soggettivo perfetto. Tale conclusione non è mutata a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 22 del 2018, la quale ha riguardato solo l'ipotesi di revoca della patente di guida e non anche il diniego di rilascio, in quanto quest'ultimo non incide su alcuna aspettativa consolidata dell'interessato, ma opera a monte del conseguimento del titolo abilitativo. Inoltre, il diniego di rilascio non determina una incidenza "indifferenziata" sulla posizione dei soggetti condannati per reati in materia di stupefacenti, essendo prevista la possibilità di ottenere un provvedimento riabilitativo che consente il successivo conseguimento della patente di guida. Analogamente, per coloro che siano stati sottoposti a misure di prevenzione, è prevista la possibilità di ottenere la riabilitazione dopo tre anni, con la conseguente cessazione degli effetti pregiudizievoli connessi alla misura e dei divieti previsti. Pertanto, la valutazione della condotta e della personalità del soggetto assume rilievo decisivo ai fini del possibile conseguimento della patente di guida, giustificando il diverso trattamento normativo rispetto all'ipotesi di revoca del titolo, così escludendo la violazione del principio di uguaglianza di cui all'art. 3 Cost.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/07/2021

N. 01186/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00656/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 656 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Angelo Daniele Vetrugno, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce, domiciliata
ex lege
in Lecce, piazza S. Oronzo;

per l'annullamento, previa sospensione d'efficacia e previa adozione di decreto presidenziale ex art. 21, co. 9, L. 1034 del 1971,

- del p…

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