Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza breve n. 468 del 2019

ECLI:IT:TARSAR:2019:468SENB

Massima

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L'annullamento in autotutela di un provvedimento amministrativo deve essere adeguatamente motivato e rispettare i principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. L'amministrazione, nell'esercizio del potere di autotutela, è tenuta a valutare attentamente tutti gli interessi coinvolti, pubblici e privati, e a bilanciare adeguatamente le diverse esigenze, al fine di adottare una decisione proporzionata e ragionevole. Il provvedimento di annullamento in autotutela deve essere sorretto da una istruttoria completa e approfondita, che consenta di accertare con certezza la sussistenza dei presupposti di legge per l'esercizio di tale potere. L'amministrazione non può procedere all'annullamento in autotutela di un provvedimento favorevole al privato, se non in presenza di un interesse pubblico prevalente e concreto, che giustifichi il sacrificio dell'affidamento ingenerato nel destinatario del provvedimento originario. Il principio di tutela dell'affidamento del privato, quale corollario del più generale principio di buona fede e correttezza, impone all'amministrazione di valutare attentamente le conseguenze negative che l'annullamento in autotutela può determinare sulla sfera giuridica del destinatario, al fine di adottare una decisione proporzionata e ragionevole. Pertanto, l'annullamento in autotutela di un provvedimento favorevole al privato può essere legittimamente disposto solo quando l'interesse pubblico alla rimozione dell'atto illegittimo sia prevalente rispetto all'affidamento ingenerato nel destinatario, tenuto conto delle circostanze del caso concreto, della buona fede del privato, del tempo trascorso e degli eventuali investimenti effettuati.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/05/2019

N. 00468/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00035/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 35 del 2019, proposto da
Luigia Giovanna Martinez, rappresentata e difesa dagli avvocati Antonio Maria Lei, Salvatorica Maria Grazia Dettori, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Alghero, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Valeria Paola Cubeddu, Francesco Masala, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Lidia Arru in Cagliari, via Fadda 5;

per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia,

1) dell…

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