Consiglio di Stato sentenza n. 3058 del 2019

ECLI:IT:CDS:2019:3058SENT

Massima

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Il Comune può legittimamente negare la concessione edilizia in sanatoria per interventi abusivi di ampliamento volumetrico e cambio di destinazione d'uso di un fabbricato rurale, in quanto tali interventi sono in contrasto con la disciplina urbanistica vigente che consente solo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, senza prevedere deroghe o possibilità di cambio di destinazione d'uso. L'assenza di una specifica scheda del fabbricato nel piano particolareggiato non comporta la sottrazione dello stesso alla disciplina urbanistica generale, che prevale sulle norme più favorevoli della legislazione regionale in materia di sanatoria edilizia. Gli interventi di tamponamento esterno con aumento volumetrico e la creazione di nuovi vani ad uso residenziale non possono essere qualificati come manutenzione straordinaria, ma integrano interventi di ristrutturazione edilizia non consentiti. Inoltre, il fabbricato in questione, pur essendo pertinenziale rispetto all'edificio principale, costituisce un organismo edilizio autonomo e non può essere considerato come un "edificio" ai fini dell'applicazione della disciplina sul cambio di destinazione d'uso, in quanto privo delle caratteristiche tipiche di un edificio. Pertanto, l'Amministrazione comunale è legittimata a ordinare la demolizione delle opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi, senza che tale ordinanza sia affetta da illegittimità derivata dal precedente diniego di sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/05/2019

N. 03058/2019REG.PROV.COLL.

N. 04356/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4356 del 2010, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Cosseria, n. 5;

contro

Comune di Pré ((omissis)), non costituito in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale della Valle d’Aosta n. 00011/2010, resa tra le parti, concernente un diniego di concessione edilizia in sanatoria.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 30 apr…

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