Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1304 del 2013

ECLI:IT:TARBA:2013:1304SENT

Massima

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Il potere di pianificazione e regolamentazione dell'Amministrazione pubblica, volto a tutelare prevalenti interessi pubblici quali la sicurezza della circolazione stradale, il decoro e l'ambiente, prevale sulla libertà di iniziativa economica privata, imponendo al concessionario di impianti pubblicitari l'obbligo di adeguarsi alle prescrizioni normative e regolamentari, anche in assenza di una previa concertazione con l'Amministrazione circa la localizzazione degli impianti. L'Amministrazione, pertanto, può legittimamente negare il rinnovo dell'autorizzazione all'installazione di impianti pubblicitari che risultino collocati in violazione delle distanze minime stabilite dal Codice della Strada e dalla relativa disciplina regolamentare, senza che ciò comporti un obbligo di preventiva comunicazione del preavviso di rigetto ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241 del 1990, atteso che l'eventuale contraddittorio non avrebbe potuto incidere sulla legittimità sostanziale del provvedimento finale. La violazione delle norme procedimentali, infatti, non determina l'annullamento dell'atto quando il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato, in applicazione del principio di cui all'art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241 del 1990. Conseguentemente, l'Amministrazione non è responsabile delle eventuali violazioni derivanti dalla collocazione degli impianti pubblicitari in contrasto con la normativa vigente, essendo tenuta a tutelare prioritariamente l'interesse pubblico alla sicurezza della circolazione stradale.

Sentenza completa

N. 01386/2011
REG.RIC.

N. 01304/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01386/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1386 del 2011, proposto da:
I.P.A.S. SpA, rappresentata e difesa dall'avv. Carmelina Di Gifico, con domicilio eletto presso Libera Valla in Bari, via Quintino Sella n. 36;

contro

Provincia di Bari, rappresentata e difesa dall'avv. Giancarmine Moggia, con domicilio eletto in Bari, via Trevisani n. 170;

per l'annullamento

della nota provvedimentale, prot. n. 3486 del 19.4.2011 CAT. 3/CL.FT/S. CONC., di diniego di rinnovo dell’autorizzazione al mantenimento di 11 impianti di preinsegne pubblicitarie sulla S.P. 106 “Gioia-Putignano”, con invito a provvedere alla rimozione degli s…

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