Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 16802 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:16802SENT

Massima

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La decadenza di una SCIA di ampliamento di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, disposta in ragione della sopravvenuta non conformità urbanistico-edilizia dei locali in cui tale attività si svolge, è illegittima qualora i provvedimenti sanzionatori edilizi posti a fondamento di tale decadenza siano successivamente annullati in sede giurisdizionale. In tal caso, l'amministrazione competente è tenuta a riesaminare la persistenza dei presupposti di legittimità dell'attività di somministrazione, alla luce delle nuove determinazioni in ordine alla regolarità edilizia dei locali interessati, senza poter far derivare automaticamente la decadenza della SCIA di ampliamento dall'annullamento dei provvedimenti di disciplina edilizia. Il principio di diritto sotteso è quello per cui l'accertamento della legittimità dell'attività di somministrazione non può prescindere dalla valutazione della conformità urbanistico-edilizia dei locali in cui essa si svolge, con la conseguenza che, ove tale conformità sia ripristinata a seguito dell'annullamento dei provvedimenti sanzionatori edilizi, l'amministrazione competente è tenuta a riesaminare la persistenza dei presupposti di legittimità dell'attività di somministrazione, senza poter far discendere automaticamente la decadenza della relativa SCIA dall'annullamento dei provvedimenti di disciplina edilizia. Tale principio, di carattere generale, trova applicazione ogni qualvolta l'attività di somministrazione di alimenti e bevande sia esercitata in locali la cui conformità urbanistico-edilizia sia stata oggetto di contestazione e successivo annullamento giurisdizionale dei relativi provvedimenti sanzionatori.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/11/2023

N. 16802/2023 REG.PROV.COLL.

N. 05172/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5172 del 2023, proposto da

C.R. Market
” S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Stefano Cruciani ed Enrico Gai, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Michele Memeo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- della Determinazione Dirigenziale di Roma Capitale – Municipio XV – U.O. Amministrativa Prot. CU/25182/2023 del 07/03/2023 (doc. 32) reca…

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