ECLI:IT:CASS:2002:32162PEN
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Con la sentenza impugnata la Corte di Appello di Firenze ha confermato la pronuncia di colpevolezza degli imputati, generalizzati in epigrafe, in ordine al reato loro ascritto al capo b) della rubrica, per avere eseguito lavori edili, consistiti in uno sbancamento, nonché nella realizzazione di una platea in cemento e di un muretto, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico senza autorizzazione dell'amministrazione preposta alla tutela del vincolo. Nel rigettare i motivi di appello degli imputati la Corte territoriale ha escluso che i lavori eseguiti abbiano natura di intervento di manutenzione straordinaria o di restauro conservativo ed ha affermato la idoneità degli stessi ad alterare in modo rilevante il panorama e l'assetto territoriale protetti.
Avverso la sentenza ha proposto ricorsi il difensore degli imputati, che la denuncia con vari motivi di gravame.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Con il primo motivo di impugnazione tutti i ricorre…
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