Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10374 del 13 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:10374PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La determinazione dell'imposta evasa ai fini della configurazione dei reati tributari di cui al D.Lgs. n. 74/2000 deve avvenire mediante un rigoroso accertamento, che tenga conto non solo dei compensi non dichiarati, ma anche dei costi effettivamente sostenuti e documentati, ancorché indeducibili, in quanto oggettivamente esistenti. Pertanto, il giudice non può limitarsi a sommare i compensi non dichiarati ai costi non deducibili, ma deve procedere a un'attenta valutazione di tutti gli elementi di fatto rilevanti ai fini della quantificazione dell'imposta effettivamente evasa. Inoltre, l'applicabilità della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p. non può essere dedotta per la prima volta in sede di legittimità, in assenza di una specifica richiesta in tal senso rivolta al giudice di merito. Infine, in tema di determinazione della pena, quando questa sia irrogata al di sotto della media edittale, non è necessaria una specifica e dettagliata motivazione, essendo sufficiente il richiamo al criterio di adeguatezza della pena, nel quale sono impliciti gli elementi di cui all'art. 133 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LIBERATI Giovanni - Presidente

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

Dott. CORBO Antonio - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 09/03/2022 della Corte di appello di Torino;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. NOVIELLO Giuseppe;
letta la requisitoria scritta del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa MANUALI Valentina, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La corte di appello di Torino confermava la sentenza del Gup del tribuna…

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