Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 266 del 2022

ECLI:IT:TARVEN:2022:266SENT

Massima

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Il potere di autotutela amministrativa, volto alla revisione di un precedente provvedimento sfavorevole, è di natura discrezionale e officiosa, non configurando in capo all'Amministrazione un obbligo di provvedere a fronte di una mera istanza di riesame presentata dal privato. Pertanto, il silenzio serbato dall'Amministrazione su tale istanza non è illegittimo, non sussistendo un dovere di concludere il procedimento con un provvedimento espresso, in quanto il privato può avanzare solo sollecitazioni prive di valore giuridicamente cogente. Inoltre, non è consentito al privato di eludere il termine decadenziale per l'impugnazione del provvedimento sfavorevole, introducendo tardivamente le relative censure nell'ambito del diverso ricorso proposto contro il diniego di provvedere sull'istanza di autotutela, in violazione del principio di certezza delle situazioni giuridiche.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/02/2022

N. 00266/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01208/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1208 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, -OMISSIS-, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Venezia, piazza ((omissis)) 63;

per la dichiarazione di illegittimità

del silenzio illegittimamente serbato in relazione all’istanza di revisione presentata dalla ricorrente in data -OMISSIS-di voler procedere “
in autotutela amministrativa …

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