Cassazione penale Sez. II sentenza n. 24058 del 15 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:24058PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il danneggiamento semplice di beni privati, in assenza di circostanze aggravanti che ne determinino la rilevanza penale, costituisce illecito civile sanzionabile con misure pecuniarie e non più reato, a seguito della depenalizzazione operata dal D.Lgs. n. 7 del 2016. In tali casi, il giudice penale deve pronunciare sentenza di assoluzione per insussistenza del reato e revocare le statuizioni civili, ferma restando la possibilità per la parte danneggiata di agire in sede civile per il risarcimento del danno e l'applicazione della sanzione pecuniaria civile. La valutazione delle risultanze probatorie e la motivazione della sentenza devono essere coerenti con il principio di diritto, evitando riferimenti al caso specifico e concentrandosi sull'applicazione della nuova disciplina depenalizzante, senza indugiare su profili processuali o di merito ormai superati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 03/08/2015 della Tribunale di Busto Arsizio;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PAZIENZA Vittorio;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa DI NARDO Marilia, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata perche' il fatto non e'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.