Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1390 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:1390SENB

Massima

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L'annullamento in autotutela di un provvedimento amministrativo di diniego, disposto dall'amministrazione resistente a seguito di ricorso giurisdizionale, determina la cessazione della materia del contendere, con compensazione delle spese di lite tra le parti, fatta eccezione per il rimborso del contributo unificato a carico dell'amministrazione che ha dato causa alla controversia. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'annullamento in autotutela di un provvedimento impugnato, disposto dall'amministrazione resistente nel corso del giudizio, comporta la cessazione della materia del contendere, con compensazione delle spese di lite tra le parti, salvo il rimborso del contributo unificato a carico dell'amministrazione che ha determinato l'insorgere della controversia. Tale principio si fonda sulla considerazione che, una volta venuto meno l'atto impugnato per effetto dell'annullamento in autotutela, non sussiste più l'interesse del ricorrente alla decisione nel merito, essendo stata soddisfatta la sua pretesa. Ciò giustifica la compensazione delle spese di lite, in considerazione del comportamento collaborativo tenuto dall'amministrazione nel rimuovere l'atto illegittimo. Tuttavia, il rimborso del contributo unificato è posto a carico dell'amministrazione, in quanto essa ha comunque dato causa alla lite, determinando l'insorgere del contenzioso. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Essa risulta autosufficiente e applicabile a fattispecie analoghe.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/09/2017

N. 01390/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01426/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1426 del 2016, proposto da:
Rosa Masullo, Maurizio Senatore, rappresentati e difesi dall'avvocato Michele Petrone, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via G.Cuomo 17 c/o De Rubertis;

contro

Comune di Cava de' Tirreni in Persona del Sindaco legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Giuliana Senatore, Antonino Cascone, con domicilio eletto presso lo studio Giuliana Senatore in Salerno, largo Plebiscito, 6 c/o Avv.Scarpa;
Ministero Per i Beni e Le Attività Culturali e del Turismo, in persona del …

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