Le organizzazioni sindacali hanno legittimazione ad agire in giudizio per la tutela di interessi collettivi, a condizione che l'interesse fatto valere sia comune a tutti gli associati e non si configuri un conflitto interno all'associazione con gli interessi di singoli lavoratori. Pertanto, il ricorso proposto da un'organizzazione sindacale è inammissibile qualora non venga dimostrato che le previsioni impugnate ledono gli interessi di tutti i lavoratori rappresentati e che il ricorso tende a tutelare l'intera categoria. Inoltre, l'impugnazione di un atto amministrativo di natura generale, che non si sia ancora tradotto in un atto lesivo della sfera giuridica del singolo lavoratore, è inammissibile, essendo rimessa al Giudice Ordinario la possibilità di eccepire l'eventuale illegittimità dell'inquadramento in sede di impugnazione degli atti di gestione del rapporto di lavoro.