Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5180 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:5180SENT

Massima

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Il proprietario dell'infrastruttura privata, quale unico soggetto titolare dell'obbligo di manutenzione, non può essere sostituito dai meri utenti della stessa nell'adempimento di tale onere, salvo che non sia provato il loro concorso causale nel determinare lo stato di degrado. L'amministrazione comunale non può pertanto imporre ai singoli condomini, in quanto semplici fruitori, l'esecuzione di interventi di ripristino e messa in sicurezza di una rete fognaria e viaria di proprietà di terzi, in assenza di una specifica motivazione che evidenzi il loro contributo causale nell'insorgenza della situazione di pericolo. L'ordine di intervento rivolto ai condomini, in assenza di tali presupposti, è affetto da eccesso di potere per difetto di istruttoria e travisamento dei presupposti di fatto, nonché da carenza di motivazione.

Sentenza completa

N. 02791/2013
REG.RIC.

N. 05180/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02791/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2791 del 2013, proposto da:
Condominio via del Parco Comola Ricci N.122, Condominio via del Parco Comola Ricci N.120 A - B, Condominio via del Parco Comola Ricci N.191, Condominio via del Parco Comola Ricci N.40, Condominio via Tasso N.428/C, rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, Trav. V. Scala N. 10;

contro

Comune di Napoli in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso per legge dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domicili…

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