Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1140 del 2012

ECLI:IT:TARLE:2012:1140SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sull'istanza di riqualificazione urbanistica di un'area di proprietà privata, a seguito della decadenza di vincoli espropriativi, determina l'obbligo per l'ente di provvedere sulla domanda, con l'adozione di un provvedimento espresso che, in caso di accoglimento, comporta la ritipizzazione dell'area in modo da escludere la riapposizione di vincoli di inedificabilità. Qualora l'amministrazione non dia esecuzione alla sentenza del giudice amministrativo che ha dichiarato tale obbligo, il privato può chiedere la nomina di un commissario ad acta per l'adozione del provvedimento satisfattivo del suo interesse pretensivo. Il mancato riscontro dell'istanza di riqualificazione urbanistica, in assenza di valide ragioni ostative, integra un'ipotesi di silenzio inadempimento sanzionabile in sede giurisdizionale, con l'ordine all'amministrazione di provvedere nel termine assegnato. L'adozione successiva di una variante urbanistica che accoglie la richiesta del privato rende improcedibile il ricorso, essendo stato emanato un provvedimento satisfattivo dell'interesse pretensivo azionato.

Sentenza completa

N. 00381/2010
REG.RIC.

N. 01140/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00381/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 381 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via Garibaldi, 43;

contro

Comune di Nardo';

per la declaratoria di illegittimità

del silenzio serbato dall'amministrazione intimata sull'istanza del 20 gennaio 2010 con la quale la ricorrente ha chiesto al comune di Nardò di provvedere alla riqualificazione urbanistica dell'area di sua proprietà o, in caso di riapposizione del vincolo di esproprio e di inedificabilità, alla corresponsione dell'indennizzo all'uopo previ…

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