Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4741 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:4741SENT

Massima

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Il provvedimento interdittivo antimafia può essere legittimamente adottato dalla Prefettura nei confronti di un'impresa sulla base di elementi sintomatico-presuntivi, desunti dal contesto familiare e relazionale dell'imprenditore, dai quali emerga il concreto pericolo di ingerenza della criminalità organizzata nell'attività imprenditoriale, anche in assenza di una diretta partecipazione dell'imprenditore a fatti illeciti. Tali elementi devono essere valutati in modo unitario e sistematico, senza che il mero decorso del tempo o la mancata prova di un diretto coinvolgimento dell'imprenditore possano di per sé escludere la sussistenza del pericolo di infiltrazione mafiosa, atteso che l'informativa antimafia mira a prevenire il rischio di condizionamento dell'attività imprenditoriale da parte della criminalità organizzata, senza incidere sulla libertà di iniziativa economica al di fuori dei rapporti con la pubblica amministrazione. Pertanto, la valutazione prognostica operata dalla Prefettura, fondata su elementi concreti e specifici, non si pone in contrasto con i principi costituzionali e convenzionali, in quanto non si traduce in una misura di carattere sanzionatorio o ablativo, ma in una cautela di carattere preventivo, volta a tutelare l'integrità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/08/2023

N. 04741/2023 REG.PROV.COLL.

N. 05739/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5739 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS- rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto in napoli alla via Gramsci, n. 16.

contro

Ministero dell'Interno – UTG di Caserta, Ministero della Difesa, Ministero dell'Economia e Finanze, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi
ex lege
dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico in Napoli, via Diaz,…

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