Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1393 del 2013

ECLI:IT:TARVEN:2013:1393SENT

Massima

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La massima giuridica che si può estrarre dalla sentenza è la seguente: L'accordo procedimentale ex art. 6 della L.R. n. 11/2004, concluso tra un'amministrazione comunale e un privato proprietario di un'area, esaurisce la sua funzione nel momento in cui viene recepito dallo strumento di pianificazione urbanistica (P.A.T.), il quale ne può modificare e integrare il contenuto. Pertanto, in caso di difformità tra le previsioni dell'accordo e quelle del P.A.T., il privato ha l'onere di impugnare il provvedimento pianificatorio difforme. L'amministrazione comunale, nel dare attuazione al P.A.T. attraverso il Piano degli Interventi (P.I.), gode di un'ampia discrezionalità nella scelta dei tempi e delle modalità di realizzazione degli interventi, purché rispettosa delle direttive e prescrizioni contenute nel P.A.T. stesso, senza essere vincolata agli impegni assunti nell'accordo procedimentale originario. Il rigetto da parte del Comune delle osservazioni presentate dal privato in sede di approvazione del P.I., volte ad ottenere l'immediata attuazione delle previsioni del P.A.T. relative all'area di sua proprietà, non è illegittimo ove adeguatamente motivato sulla necessità di adottare una proposta progettuale condivisa che garantisca il corretto inserimento degli interventi nel rispetto delle caratteristiche naturali e paesaggistiche del sito.

Sentenza completa

N. 00027/2011
REG.RIC.

N. 01393/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00027/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 27 del 2011, proposto da:
((omissis)) S.p.a. in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Venezia, Piazzale Roma, 468/B;

contro

Comune di Altavilla Vicentina in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis))à, domiciliato, ex art. 25 c.p.a., presso la segreteria del T.A.R.;

per l'annullamento

della deliberazione del Consiglio Comunale di Altavilla Vicentina n. 69 del 18/10/2010 nella parte in cui ha rigettato l’osservazione…

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