Cassazione penale Sez. III sentenza n. 19056 del 23 giugno 2020

ECLI:IT:CASS:2020:19056PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La valutazione della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale deve essere effettuata sulla base di un complessivo apprezzamento degli elementi probatori, senza che il sindacato di legittimità possa estendersi ad una diversa ricostruzione dei fatti o ad una differente valutazione delle risultanze istruttorie, essendo limitato alla verifica della adeguatezza del ragionamento e della motivazione adottata dal giudice di merito. Ai fini del riconoscimento dell'ipotesi di minore gravità di cui all'art. 73, comma 5, del d.P.R. n. 309 del 1990, il giudice deve valutare complessivamente tutti gli elementi normativamente indicati, concernenti sia l'azione (mezzi, modalità e circostanze) sia l'oggetto materiale del reato (quantità e qualità delle sostanze stupefacenti), senza che assuma rilievo determinante la mera occasionalità della condotta, laddove questa si inserisca in un contesto di operatività di una "piazza di spaccio" e di collegamento con altri soggetti inseriti in un sodalizio criminoso dedito al traffico illecito di stupefacenti, atteso che tali elementi incidono sulla valutazione della minima offensività della condotta rispetto al bene giuridico protetto dalla norma.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. DI STASI Antonell - rel. Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 07/11/2019 del Tribunale di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 07/11/2019, il Tribunale di Catania rigettava il riesame proposto nell…

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