Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, come il furto in abitazione e su veicoli, è configurabile quando vi sia un vincolo associativo stabile tra più soggetti, caratterizzato da un programma criminoso unitario e dalla divisione di compiti, a prescindere dall'effettiva realizzazione di singoli reati-scopo. La recidiva, pur essendo una circostanza aggravante facoltativa per tali reati, può essere ritenuta equivalente alle attenuanti generiche concesse, ai fini della determinazione della pena finale, tenuto conto anche dell'età dell'imputato. Nell'applicazione della pena, il giudice deve motivare adeguatamente l'eventuale aumento rispetto al minimo edittale, anche in presenza di circostanze attenuanti, al fine di rispettare il principio di proporzionalità della sanzione.