Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 394 del 2018

ECLI:IT:TARMAR:2018:394SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio, quando il procuratore della parte ricorrente dichiara espressamente in udienza la sopravvenuta mancanza di interesse al ricorso, senza che vi siano opposizioni da parte delle altre parti. In tali casi, il giudice amministrativo non può che prendere atto della dichiarazione di carenza di interesse e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio in assenza di contestazioni. Tale principio si fonda sull'esigenza di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, impedendo la prosecuzione di un giudizio privo di utilità per la parte ricorrente, nel rispetto del principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo. La dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, con conseguente compensazione delle spese, rappresenta pertanto una soluzione doverosa ed opportuna, in linea con i principi di diritto processuale amministrativo, allorché la parte ricorrente manifesti espressamente la mancanza di interesse al prosieguo del giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/05/2018

N. 00394/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00783/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 783 del 2001, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Ancona, corso Mazzini n.73;

contro

Comune di Acquaviva Picena non costituito in giudizio;
Provincia di Ascoli Piceno, in persona del presidente p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), domiciliata ex art. 25 cpa presso Segreteria T.A.R. Marche in Ancona, via della Loggia, 24;

per l'annullamento

della delibera del Consiglio comunale di Acquaviva Picena n.3 del 18 febbraio 1998, della delibera del Consiglio co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.