Il reato di furto aggravato è configurabile quando l'autore si impossessa di beni altrui mediante l'introduzione in un esercizio commerciale con effrazione, anche in concorso con altri soggetti, e il possesso di un'arma bianca, in assenza di giustificazioni plausibili. La condanna può fondarsi su elementi indiziari, quali la corrispondenza dell'abbigliamento, la presenza di tracce ematiche riconducibili all'imputato e l'assenza di credibili spiegazioni alternative, senza che sia necessario il riconoscimento visivo dell'autore dalle immagini di videosorveglianza. I precedenti penali dell'imputato possono essere valutati ai fini dell'esclusione delle circostanze attenuanti generiche, ma non costituiscono di per sé prova della colpevolezza. La motivazione della sentenza di condanna deve esplicitare in modo chiaro ed esaustivo tutti gli elementi di prova posti a fondamento della decisione, senza contraddizioni o lacune, al fine di consentire il controllo di legittimità.