Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4722 del 30 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:4722PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la richiesta di revoca o sostituzione di una misura cautelare in carcere, deve verificare la sussistenza di elementi di novità rispetto al quadro indiziario originario, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, il quale ha correttamente escluso la revoca o la sostituzione della misura cautelare in atto in assenza di tali elementi, anche in presenza di una motivazione non pienamente convincente del primo giudice in ordine alla pretesa incompatibilità tra la misura cautelare richiesta e quella di prevenzione già in corso. Il precedente specifico dell'imputato, che non consente di ritenere occasionale la violazione dell'obbligo di soggiorno per la quale è imputato, costituisce un valido elemento per escludere la revoca o la sostituzione della misura cautelare, in quanto indice della persistente pericolosità sociale del soggetto. Pertanto, il giudice di legittimità, nel valutare la richiesta di revoca o sostituzione di una misura cautelare, deve limitarsi a verificare la correttezza del giudizio di merito, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, il quale ha il potere di apprezzare discrezionalmente la sussistenza dei presupposti per l'applicazione, il mantenimento o la modifica della misura cautelare, sulla base di un complessivo e motivato giudizio di pericolosità sociale del soggetto, anche in presenza di una motivazione non pienamente convincente del primo giudice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. ROMBOLA' Marcello - rel. Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO ((omissis)) S - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 588/2012 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 21/06/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARCELLO ROMBOLA';

sentite le conclusioni del PG Dott. Cesqui E., che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

Con ordinanza 21/6/12 ex articolo 310 c.p.p. il Tribunale del riesame di Catania rigettava l'appello di (OMISSIS) avverso l'or…

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