Cassazione penale Sez. II sentenza n. 7469 del 25 febbraio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:7469PEN

Massima

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Il concorso morale e materiale nel reato si configura quando l'imputato, pur non essendo l'autore materiale del fatto, abbia consapevolmente condiviso il progetto criminoso del concorrente, fornendo un contributo, anche solo morale, alla realizzazione dello stesso, dimostrando piena conoscenza degli scopi illeciti altrui e partecipando attivamente, anche se in ruolo subalterno, alle diverse fasi esecutive dei reati. Tale condotta concorsuale è ravvisabile anche quando l'imputato, pur non essendo presente al momento della commissione del fatto, abbia comunque agevolato la perpetrazione del reato, ad esempio attraverso il trasporto della refurtiva o il successivo occultamento delle armi utilizzate, ovvero quando abbia avuto consapevolezza dell'attività delittuosa del concorrente e non si sia attivato per impedirne la realizzazione. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza del concorso, può fare riferimento a un complesso di elementi probatori, tra cui le conversazioni intercettate, le quali, se adeguatamente contestualizzate e interpretate secondo le regole della logica e dell'esperienza, possono costituire prova sufficiente della condivisione del programma criminoso e del contributo, anche indiretto, fornito dall'imputato. Il diniego delle circostanze attenuanti generiche può essere legittimamente motivato con riferimento alla gravità della condotta, desunta dalla modalità di esecuzione del reato e dall'intensità del dolo, nonché dalla personalità dell'imputato, desumibile dal suo ruolo e dal grado di coinvolgimento nell'attività delittuosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VERGA Giovanna - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria D. - Consigliere

Dott. SGADARI G. - rel. Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 05/12/2019 della Corte di Appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione della causa svolta dal Consigliere SGADARI Giuseppe;
lette le conclusioni scritte del Pubblico ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale Tampieri Luca, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza in epigrafe, la Corte di Appel…

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