Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9305 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:9305SENT

Massima

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Il provvedimento di esclusione da una graduatoria per l'accesso a un beneficio pubblico, pur essendo un atto endoprocedimentale, può essere impugnato dinanzi al giudice amministrativo in quanto idoneo a ledere la posizione giuridica soggettiva del destinatario, il quale vanta un interesse concreto ed attuale all'annullamento dell'atto. Tuttavia, la rinuncia al ricorso da parte del ricorrente, anche se non notificata e accettata dalla controparte, determina il venir meno dell'interesse alla decisione della controversia, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. In tali casi, il giudice, pur in presenza di una rinuncia non formalizzata, può dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti in considerazione della natura degli interessi sottesi alla controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/07/2019

N. 09305/2019 REG.PROV.COLL.

N. 11374/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11374 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Sardegna, 29;

contro

il Comune di Roma, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’Avvocatura civica in Roma, via Tempio di Giove, 21;

nei confronti

((omissis)), N'((omissis)), non costituiti in …

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