Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 916 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:916SENT

Massima

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Il Comune ha l'obbligo di vigilare sul corretto assetto urbanistico-edilizio del territorio e di salvaguardare e tutelare il patrimonio pubblico, anche mediante l'adozione di provvedimenti idonei a ripristinare la pubblica fruibilità di strade e percorsi riconosciuti come pubblici o di uso pubblico, senza potersi limitare a meri atti di carattere sanzionatorio o a iniziative giudiziarie volte unicamente a far valere la propria posizione in sede contenziosa. Qualora il Comune rimanga inadempiente all'obbligo di dare adeguato riscontro alle richieste dei cittadini finalizzate al ripristino della pubblica fruibilità di una strada, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta affinché provveda in via sostitutiva all'esecuzione del giudicato che abbia accertato tale obbligo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO
SEZIONE SECONDA TER
ANNO
composto dai signori Magistrati:
Consigliere Michele PERRELLI - Presidente
Consigliere Paolo RESTAINO - Componente
Consigliere Antonio AMICUZZI - Componente relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 3214 del 2006 proposto da Alberto Bernabucci, Mauro Bernabucci, Carla Bordino, Caterina Giulianelli, Franca Giulianelli, Francesco Giulianelli, Federico Grassi, Angelo Ingegneri, Chiara Ingegneri, Giovanni Ingegneri, Bruno Lupino, Salvatore Moriero, Anna Oriolesi, Marina Oriolesi, Antonina Polidori, Claudia Sorchetti, Gessica Sorchetti, Orietta Sorchetti, Santino Sorchetti, Petronilla Sorchetti, Letizia Stella, Quirino Stella, Tiziano Stella, tutti rappresentati e difesi dall'avv. Ivano Cimatti, unitamente al quale sono elettivamente domiciliati in Roma, alla Via Marianna Dionigi n. 29;
CONTRO
il COMUNE di …

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