Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2864 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:2864SENT

Massima

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Il provvedimento interdittivo antimafia adottato dal Prefetto, pur essendo un atto amministrativo discrezionale, deve essere sorretto da un'adeguata motivazione che dia conto in modo chiaro e logico dei presupposti di fatto e di diritto posti a suo fondamento. L'amministrazione è tenuta a rispettare il principio del giusto procedimento, garantendo al destinatario del provvedimento la possibilità di partecipare al procedimento e di esercitare il diritto di difesa. L'atto interdittivo, inoltre, non può essere adottato in assenza di elementi concreti e specifici che facciano ragionevolmente presumere il pericolo di infiltrazioni mafiose nell'attività dell'impresa, essendo necessario un accertamento puntuale e circostanziato della sussistenza di tali presupposti. Il provvedimento prefettizio, pertanto, è illegittimo ove risulti adottato in carenza di istruttoria, sulla base di meri sospetti o di valutazioni generiche e stereotipate, ovvero in violazione del contraddittorio procedimentale. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a disporne l'annullamento, non potendo surrogarsi all'amministrazione nella valutazione discrezionale dei presupposti per l'adozione del provvedimento interdittivo.

Sentenza completa

N. 08151/2006
REG.RIC.

N. 02864/2013 REG.PROV.COLL.

N. 08151/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8151 del 2006, proposto da:
Telecomponenti Costa S.r.l., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il primo in Napoli, via Caracciolo, n. 15;

contro

Prefettura di Napoli, rappresentata e difesa dall'Avvocatura dello Stato, con domicilio eletto presso la sede in Napoli, via Diaz, n. 11;
Snam Rete Gas S.p.A., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via Stendhal, n. 23;

per l'annullamento

- della nota APR/SEPRO/prot. 51760 del 18.10.2006 con cui il Direttore del Serviz…

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