Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 20035 del 12 maggio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:20035PEN

Massima

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Il giudice, nell'applicare una misura cautelare personale, deve valutare la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza, l'esigenza cautelare del pericolo di reiterazione del reato e l'adeguatezza e proporzionalità della misura, motivando in modo logico e congruo tali elementi sulla base delle specifiche risultanze probatorie e delle circostanze del caso concreto, senza che tale valutazione possa essere sindacata in sede di legittimità, se non per vizi di illogicità manifesta o travisamento dei fatti. In particolare, ai fini della valutazione della pericolosità sociale dell'indagato, il giudice può considerare non solo i precedenti penali, ma anche la gravità oggettiva del fatto, l'inserimento in circuiti criminali di narcotraffico internazionale e la disponibilità economica dimostrata, in quanto tali elementi, pur attinenti alla gravità del fatto, possono essere rilevanti anche per desumere la probabile reiterazione del reato. Inoltre, la scelta della misura cautelare più adeguata e proporzionata, anche in relazione alla pena presumibile, rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il cui esercizio, se correttamente motivato, non è sindacabile in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARZANO Francesco - Presidente

Dott. VISCONTI Sergio - Consigliere

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

Dott. BIANCHI Luisa - Consigliere

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) VA. SE. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 19/11/2008 TRIB. LIBERTA' di CAGLIARI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VISCONTI SERGIO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. IANNELLI Mario, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

FATTO E DIRITTO

Con ordinanza in data 19.11.2008 il Tribunale di Cagliari, in funzione di giudice del riesame, ha confermato l'ordinanza del GIP del Tribunale di Oristano…

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