Cassazione penale Sez. III sentenza n. 11792 del 21 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:11792PEN

Massima

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Il terzo estraneo al reato, titolare o disponente del bene oggetto di sequestro preventivo, può contestare unicamente la propria effettiva titolarità o disponibilità del bene e l'inesistenza di relazioni di collegamento concorsuale con l'indagato, senza poter eccepire l'insussistenza dei presupposti della misura cautelare. Una volta dimostrata l'effettività del diritto di proprietà, il terzo vede riconosciuta la sua pretesa alla restituzione del bene, indipendentemente dalla sussistenza del fumus del reato ascritto all'indagato. Il principio di diritto affermato dalla giurisprudenza di legittimità è che il terzo proprietario non può contestare l'esistenza dei presupposti della misura cautelare, ma può unicamente dedurre la propria effettiva titolarità o disponibilità del bene sequestrato e l'inesistenza di relazioni di collegamento concorsuale con l'indagato. Pertanto, l'ambito del legittimo intervento del terzo estraneo al reato è confinato alla affermazione della effettiva titolarità o disponibilità del bene sequestrato e alla dimostrazione della inesistenza di rapporti di collegamento con l'indagato, senza poter avanzare profili di critica relativi alla sussistenza della concreta configurabilità del reato. Il Tribunale, in sede di nuovo giudizio, dovrà valutare anche la rilevanza di quanto allegato ai fini dell'eventuale declaratoria di cessazione della materia del contendere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - rel. Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) e (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 06/12/2022 del Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chie…

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